Caraglio – Sono state 190 le firme raccolte per la petizione per limitare la velocità nel tratto di via Roma alta, da dopo la fontana delle Tre Grazie verso la valle Grana e l’omonima via. La petizione era stata lanciata alla fine di luglio da Mauro Armando, Alex Re e Massimiliano Tallone. Il problema della velocità in questo tratto di strada, soprattutto scendendo dalla valle, fa discutere il paese da tempo. Nonostante nella zona centrale del paese il limite di velocità è fissato a 30 km/h.
“Aspettiamo che ci dicano qualcosa e che possa essere l’inizio di un discorso per ripensare la mobilità del paese – dice Mauro Armando -. Non ci sono strisce pedonali, la velocità è alta. Obiettivamente non ha senso, bisogna trovare qualche soluzione”.
Adesso la palla passa all’amministrazione, se vorrà raccogliere la richiesta. Certo è che sarà complicato. Fa scuola la risposta che l’amministrazione aveva dato alla minoranza in consiglio comunale di fronte alla richiesta di istituire un senso unico in via Roma a giugno dell’anno scorso. La strada principale di Caraglio è gestita insieme alla Provincia. Perciò, ci sono delle questioni tecniche che necessitano dell’autorizzazione della Provincia. Come nel caso di via Roma, che è considerata l’unica via principale di accesso alla valle Grana, usata in particolare durante le emergenze da Vigili del fuoco, Croce Rossa e forze dell’ordine.