Tenda – Demolita la caserma dei vigili del fuoco all’uscita francese del tunnel di Tenda. Un intervento in programma da alcune settimane che il consorzio di imprese Edilmaco ha potuto fare soltanto oggi dopo il distacco dell’allacciamento elettrico del fabbricato con la linea 15.000 Volt.
L’abbattimento era previsto dal progetto originario dell’opera e ha seguito, quello effettuato a dicembre, della nuova cabina elettrica costruita dalla Grandi Lavori Fincosit perché le bocche delle due gallerie dovranno essere riprogettate a causa della devastazione del versante da parte dell’alluvione dell’ottobre 2020.
Con le demolizioni si può ampliare l’area di cantiere in Francia e quindi dare spazio alla costruzione del ponte sul rio della Cà e al nuovo tracciato dei due tunnel.
Intanto da circa una settimana due ditte stanno eseguendo sondaggi e i rilievi allo sbocco del traforo. Si tratta di studi necessari sistemare l’area all’uscita del valico internazionale.
Per completare le indagini servirà circa un mese e mezzo e poi, in accordo con i francesi, si sceglierà quale tipo di intervento fare per consolidare il piazzale incombente sul Vallon de Canelle.
Altre verifiche e misurazioni sono in corso anche sul vallone del rio della Cà dov’è presente un’area ad alto rischio idrogeologico. Sulla base dei risultati ottenuti si definiranno nei dettagli le caratteristiche tecniche del nuovo viadotto a campata unica su cui confluirà il traffico attraverso i due tunnel.