Caraglio – Una Casa della Comunità o Casa della Salute potrebbe aprire a Caraglio. Dopo quasi un anno dalla chiusura del poliambulatorio, precisamente da giovedì 25 marzo scorso, sono state molte le sollecitazioni per trovare una soluzione al riguardo. Come fa sapere la prima cittadina di Caraglio, sembra che la direzione sia stata segnata. È previsto, infatti, per la settimana prossima un incontro tra i sindaci di Caraglio, Busca e Dronero con i dottori Barbero e Guerra dell’Asl Cn1 per dare il via a quello che è stato denominato il “Progetto Caraglio”.
“Il lavoro tra i medici di base e la dirigenza dell’Asl sta andando avanti e ho avuto di recente da parte del dottor Barbero la comunicazione che, a breve, ci sarà un progetto definitivo che chiamano ‘Progetto Caraglio’. Mi ha fatto piacere sentire ‘Progetto Caraglio’. Come confermato anche dal dottor Guerra, direttore dell’Asl Cn1 nell’Assemblea dei Sindaci, insieme al dottor Barbero, sono state tenute in considerazione le nostre richieste, che avevamo fatto in estate, sostenute anche dal fatto di aver trovato tra i nostri medici di base la volontà di collaborare”.
Come ha riportato Paola Falco nell’ultimo consiglio comunale, potrebbero tornare a Caraglio quattro o cinque specialità di ambulatori, ancora da definire. “Anche perché mi ha detto (il dottor Barbero, ndr) che su Dronero hanno pochi medici, nessuno vuole andare perché è distante, è più decentrato e quindi questo gioca un pochino a nostro favore – continua Falco -. Poi c’è il fatto che se si insediassero negli ambulatori anche i nostri medici di base, automaticamente, ciò porterebbe a far sì che sia molto più facile che poi si possa creare il Polo. Questo è quanto, quindi speriamo che il 2022 porti a conclusione questo importante obiettivo; in primavera senz’altro la decisione verrà presa”.