Cuneo – Ospedali sempre più sotto pressione. Il contagio della nuova variante Omicron del Covid-19 corre in fretta e i positivi crescono ma crescono anche necessariamente i posti letto negli ospedali della provincia di Cuneo e i ricoveri. La paura di medici e ospedali sono i numeri di contagi di questi giorni e dunque i possibili ricoveri fra una o due settimane, essendo l’onda dei ricoveri sempre in ritardo tra i dieci e i quindici giorni da quella dei contagi.
Al Santa Croce e Carle sono saliti a 70 i posti attivati per il Covid ma sono destinati a crescere nei prossimi giorni perché ad oggi nei 6 posti di terapia intensiva attivi sono 5 quelli occupati, negli otto di semintensiva sono 7 quelli occupati e nei 56 di degenza ordinaria sono 53 quelli occupati.
A Saluzzo sono saliti a sei i letti della terapia intensiva e 5 sono già quelli occupati e cresciuti anche i letti di media intensità 56 di cui già 54 occupati.
A Mondovì sono tutti pieni i posti per ora a disposizione, ma anche qui sono destinati a crescere: 4 su 4 le terapie intensive, 21 su 21 le degenze ordinarie. Così come a Savigliano, che doveva essere ospedale covid free dell’Asl Cn1, ma che si trova ad ospitare per ora una terapia intensiva Covid.