Riceviamo e pubblichiamo l’appello inviato al nostro settimanale dal segretario regionale Nursing Up Piemonte, sindacato degli infermieri e delle professioni sanitarie, Claudio Delli Carri, in merito alla carenza di infermieri pediatrici negli ospedali del territorio, situazione di emergenza considerato il continuo aumento di piccoli pazienti che vengono ricoverati sia per malattie respiratorie varie sia per il Covid.
“Gli infermieri pediatrici sono insufficienti a coprire tutte le necessità che si presentano nelle varie aziende sanitarie del Piemonte e soprattutto al Regina Margherita di Torino. In quest’ultimo caso, ad esempio, c’è stata una direttiva regionale di conversione per trasformare la pediatria dell’ospedale di Pinerolo in pediatria Covid, fino a 10 posti letto, in modo che sia di supporto al Regina Margherita stesso, recuperando risorse dal Nido, senza assumere nuovo personale, rischiando così di creare una situazione di sofferenza ad un reparto come il Nido. Questo non è il modo di affrontare tale situazione” scrive Claudio Delli Carri.
Siccome il bando per il reclutamento degli infermieri pediatrici si è chiuso il 5 gennaio, il Nursing Up chiede che la Regione pubblichi immediatamente, e cioè oggi 7 gennaio, le graduatorie così che le aziende possano assumere le persone di cui hanno necessità. Claudio Delli Carri ribadisce: “Siamo amareggiati e arrabbiati perché ancora una volta, nonostante i nostri svariati appelli, si è dimostrata l’inadeguatezza gestionale di una situazione di emergenza che va affrontata con grande reattività e concretezza. Le graduatorie dei nuovi infermieri pediatrici vanno pubblicate entro oggi e le aziende devono provvedere alle assunzioni con contratti di un anno da subito, per immettere nuovi professionisti nel sistema che già oggi sta andando in grave emergenza per la carenza di personale. Va ricordato che il lavoro specifico dell’infermiere pediatrico, vista anche la delicatezza della situazione, è fondamentale e può essere svolto egregiamente dai neolaureati. Senza un cambio di passo, che deve avvenire già oggi, la situazione, con turni impossibili da coprire e carichi di lavoro non gestibili dalle insufficienti risorse presenti, non farà che peggiorare”.