Cuneo – A partire da settembre, il rientro in presenza ha permesso agli studenti dell’Istituto tecnico agrario “Virginio-Donadio” di sperimentare attività didattiche sul campo, presso l’azienda situata a Madonna dell’Olmo. Come già in passato, sono state avviate collaborazioni con rilevanti realtà di settore del territorio.
Le classi prime hanno potuto vivere in azienda la delicata fase dell’accoglienza.
Le classi quinte si sono dedicate alla frutticoltura: analisi e test di maturazione, calibratura frutti, raccolta e selezione delle varietà destinate alla trasformazione. Per OP Joinfruit è intervenuto il tecnico Alex Tallone, illustrando le operazioni colturali da praticare su ciliegio e melo. L’Azienda Abbà di Centallo (costruzione di macchine e messa a punto di soluzioni innovative per la diminuzione dell’impatto ambientale dei trattamenti fitosanitari) è intervenuta, tramite il tecnico Daniele Ghigo, sulla taratura delle macchine irroratrici, finalizzata a diminuire, nello specifico, l’impatto dei trattamenti in cerealicoltura e frutticoltura.
Le classi quarte si sono dedicate alla cerealicoltura, raccogliendo le varietà di mais seminate in primavera e preparando i nuovi letti di semina autunno-vernina.
Le classi terze si sono invece concentrate su due prodotti particolari: l’aglio di Caraglio e lo zafferano. Per il primo sono intervenuti due ex allievi, ora imprenditori; per il secondo l’intervento ha coinvolto il Consorzio di promozione, tutela e valorizzazione “Söfran” Caraglio e Valle Grana. In entrambi i casi gli studenti hanno affrontato argomenti legati all’organizzazione e gestione di filiere corte e recupero di coltivazioni locali e di nicchia.
Altro settore importante dell’azienda didattica è quello di giardinaggio e progettazione del verde: le classi seconde si sono impegnate nella progettazione e realizzazione di un’aiuola con il Vivaio Roagna di Cuneo.
Un posto particolare in azienda è rivestito dalle api: dall’anno scorso la scuola partecipa al progetto nazionale “Beenet” per il monitoraggio ambientale e la valutazione del grado di inquinamento dell’ambiente agricolo, attraverso l’analisi dello stato di salute degli alveari e dei residui di fitofarmaci presenti nei suoi prodotti. Tale progetto si svolge in collaborazione con il Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria), Aspromiele Cuneo e l’azienda apistica “Tenuta Il Ritiro” di Giacomo Acerbi, che ha donato alla scuola le famiglie di api.
L’Istituto tecnico agrario “Virginio-Donadio” è stato nel 2021 la prima scuola a livello nazionale a installare e utilizzare, nella sua azienda agraria didattica, la piattaforma XFarm per introdurre gli alunni nel mondo dell’agricoltura digitale 4.0.
La scuola ha previsto per sabato 15 gennaio, dalle 9 alle 10, un ultimo appuntamento di “scuola aperta”: al termine della visita sarà possibile effettuare un sopralluogo anche nell’azienda didattica di Madonna dell’Olmo. Prenotazioni al link https://bit.ly/31ZbrSP oppure direttamente su sito e pagina Facebook della scuola.