Ravasi è uomo di grande cultura, sacerdote di grande apertura, studioso di grande profondità teologica. In questa “biografia” di Gesù ci conduce a cavallo tra fede e storia. Dopo una cornice preliminare che isola le coordinate storico culturali e geopolitiche entro cui fiorisce la tetrade dei Vangeli, si inizia il viaggio all’interno delle loro pagine che non ricostruiscono accademicamente un personaggio e la sua vicenda ma ne ricompongono ritratti da angolature diverse. Si parte dalla vita pubblica nel villaggio di Nazaret, che si rende esplicita con parabole e miracoli, fino ad arrivare alla morte per esecuzione capitale. Le due componenti essenziali del linguaggio di Gesù, cioè la parola efficace delle parabole e il gesto eloquente dei miracoli, sono indagati da Ravasi in capitoli carichi di spunti per la meditazione personale.
Calato il sipario sulla vicenda terrena di Gesù si apre un’altra faccia della sua vita, una discriminante inedita, definita come “risurrezione”. Per attingerla è necessario un altro canale descrittivo, affidato sostanzialmente a una conoscenza trascendente, quella che è denominata come la fede.
Ravasi parte da una biografia dei Vangeli che significa la scoperta e la valorizzazione della loro dimensione storica. Ma pur radicati nella storia, i Vangeli non sono resoconti storici in senso stretto. Fin dal principio nel racconto della vita di Gesù gli elementi di cronaca si mescolano con l’interpretazione da parte della comunità dei discepoli, che in questo modo si fa partecipe del Dio fatto uomo. Cristo può essere fatto oggetto di racconto proprio perché è Dio e non può essere raccontato se non nella consapevolezza del mistero.
Biografia di Gesù secondo i Vangeli
di Gianfranco Ravasi
Raffaele Cortina
19 euro
