Caraglio – Un tentativo di raggiro che avrebbe potuto scaturire in altro è avvenuto a Caraglio martedì 21 dicembre ai danni di un 89enne. Un signore sulla quarantina, spacciandosi per un addetto del Comune, ha bloccato l’anziano sulla porta di casa chiedendo il controllo del green pass, il certificato verde, cercando poi di entrare in casa.
Questa la storia che racconta un 89enne che vive nel centro del paese mentre si trovava all’ingresso di casa: “è venuto un signore che non conosco e mi ha gridato di lasciare la porta aperta. Mi ha detto che veniva per il Comune e mi ha chiesto il documento del green pass. Aveva un affare con cui ha preso il mio nome sulla cassetta delle lettere, che si trova nell’atrio del condominio. Mi ha detto che per la legge devo mettere i guanti e che lui me li avrebbe portati. Poi mi ha ancora detto che doveva verificare in casa com’era la situazione. Ma io in casa non lascio entrare nessuno. Allora ha preso dei fogli e ha scritto che aveva visitato la casa senza vederla. Il signore avrà avuto sui 40 anni”.
Il sindaco di Caraglio, Paola Falco, assicura che “il signore non è un addetto del Comune e che nessun addetto è tenuto ad entrare nelle case”. Perciò di non aprire agli sconosciuti.