Cuneo – Una storia di un’amicizia lunga 60 anni, cementata dalla passione per la montagna e dal ricordo, indelebile, di un amico morto ad alta quota. È la quella del rifugio Barbero, a 1670 metri, in valle Gesso. Dagli anni ‘60, un gruppo di amici, dopo averlo costruito, cura il bivacco. Si sono ritrovati, alcuni dopo decenni, l’altro giorno a “La Guida”. “Nel giugno del 1963 accadde una tragedia sulla Plent nel quale perse la vita il nostro amico Roberto Barbero – raccontano -. Di lì nacque l’idea, ancora prima dei suoi funerali, di costruire qualcosa in montagna per ricordalo”.