Borgo San Dalmazzo – Sarà inaugurata sabato 4 dicembre alle 9.30, all’auditorium, la 452ª Fiera Fredda. Un’edizione ancora in tono minore (dopo quella interamente virtuale del 2020), senza stand alla Bertello, ma con il ritorno del grande mercato del 5 dicembre e un ricco calendario di manifestazioni.
La cerimonia di inaugurazione, con l’intervento di autorità e ospiti, sarà condotta da Sonia De Castelli. A seguire, sempre in auditorium, ci sarà un convegno scientifico dedicato alla lumaca, il simbolo per eccellenza della Fiera Fredda e il prodotto principe – in questo periodo – sulle tavole dei borgarini e nei ristoranti del territorio. Una ventina di locali, aderendo all’iniziativa “Sotto il segno della lumaca”, offrono la possibilità di degustare la prelibata Helix pomatia alpina, la chiocciola dalla carne tenera e saporita che viene raccolta nei boschi intorno a Borgo e poi allevata nei recinti da esperti elicicoltori.
Domenica 5, in concomitanza con la festa patronale di San Dalmazzo, torna, dopo un anno di assenza, il grande e colorato mercato: per tutta la giornata le strade di Borgo ospiteranno le bancarelle dei venditori e le postazioni degli ambulanti, con ogni tipo di merce, dalle prelibatezze delle diverse regioni italiane all’abbigliamento agli articoli per la casa, con gli ultimi ritrovati e gli attrezzi più curiosi e insoliti.
Tornano anche gli spettacoli serali, organizzati dall’assessorato comunale alle Manifestazioni. Cinque gli appuntamenti in programma, dal 3 al 7 dicembre, tutti ospitati all’auditorium (eccetto il concerto di Lucio “Violino” Fabbri che sarà nella chiesa di Gesù Lavoratore) e con ingresso libero.
Il Consorzio della Chiocciola di Borgo e delle valli circostanti contribuirà all’organizzazione della 452ª Fiera Fredda con la proposta di alcuni eventi e iniziative nei giorni di sabato 4 e domenica 5 dicembre, oltre all’8, giorno dell’Immacolata.
Nel cortile esterno della Bertello ci sarà un punto vendita di lumache cucinate dagli chef Andrea del Ristorante Ruota Due di Andonno e Fabrizio del Ristobar Quaranta di Borgo, distribuite (sia per l’asporto che per la consumazione in loco) dal Gruppo Amici di Borgo Nuovo. Nell’androne destinato di solito all’ingresso Fiera vi sarà un’esposizione-vendita dei prodotti Slow Food della Condotta di Cuneo, presenti il castelmagno dell’azienda “La Meiro”, i prodotti trasformati di agnello sambucano della macelleria Spada di Demonte, il presidio dell’aglio storico di Caraglio, il presidio dei mieli di montagna.
Il Consorzio sarà presente in una casetta di legno nello spazio adiacente adibita a punto informativo e alla vendita delle chiocciole dei propri elicicoltori. Il prodotto sarà contrassegnato con il marchio di garanzia oltre all’indicazione del produttore e del luogo di provenienza, sarà disponibile anche il salame di lumaca, una vera esclusività.
Sempre nella stessa area si potranno trovare il chiosco delle birre del Trool, il Gruppo Alpini di Robilante per la distribuzione di caldarroste e vin brulè e (solo per la domenica, giorno della fiera) l’esposizione degli animali provenienti dall’azienda agricola Lovera dei Turutun. Sempre il giorno 5 si svolgerà nel cortile della Bertello il tradizionale mercato delle lumache.