Cuneo – Erica Cosio è una dei due candidati, l’altro è l’uscente Paolo Cattero, a segretario cittadino del Pd di Cuneo. Ha deciso di scrivere una lettera aperta ad iscritti e simpatizzanti del Partito Democratico di Cuneo.
Domenica 5 dicembre siamo chiamati a scegliere quale direzione dovrà prendere il nostro circolo nei prossimi anni e avremo la fortuna di poterci confrontare in maniera aperta e leale grazie allo strumento congressuale previsto dal nostro statuto.
È evidente che si tratta di una scelta con un impatto anche esterno rispetto alla cerchia, peraltro sempre più ridotta, di iscritti al circolo e che potrà influenzare anche le imminenti elezioni comunali dell’altipiano, previste per l’anno che verrà. Ritengo fondamentale che a quell’appuntamento il Partito Democratico si presenti con i suoi abiti migliori: forte, autonomo, compatto.
La città di Cuneo ha bisogno di un partito capace di porre al centro dell’agenda politica tematiche quali la tutela dell’ambiente e la giustizia sociale, se necessario ricorrendo anche a un allargamento dell’attuale coalizione di maggioranza, nonché di contribuire in maniera decisiva alla scelta del candidato sindaco (meglio ancora fosse una candidata sindaca).
Per poter raggiungere obiettivi così ambiziosi è però necessario un rilancio del circolo rispetto all’attuale situazione, che vede un numero di iscritti sempre più ridotto, con i pochi rimasti demotivati e disillusi dall’inesistenza delle attività di circolo, visto che l’attenzione negli ultimi anni è stata esclusivamente proiettata sull’attività quotidiana dell’amministrazione comunale.
Questa impostazione ha di fatto reso il gruppo del PD in tutto e per tutto identico alle liste civiche della coalizione di maggioranza e ha impedito che il nostro gruppo fornisse il contributo di progettualità strutturata, di lungo termine, che solo l’articolazione territoriale di un partito nazionale è capace di dare. Inoltre è stato reso del tutto marginale il contributo degli iscritti al circolo, che si sono trovati privi della possibilità di dialogare, confrontarsi apertamente e supportare adeguatamente il gruppo consiliare.
Vorrei invece vedere un partito aperto al dialogo al proprio interno, capace di valorizzare il contributo di tutti gli iscritti e simpatizzanti, condividendo quanto più possibile i percorsi e i processi decisionali. Un partito capace di confrontarsi all’esterno, coniugando la voglia di ascoltare la realtà circostante con la salvaguardia della propria voce autonoma; mosso dall’ambizione di essere il perno centrale della futura coalizione di maggioranza.
Ritengo che per riuscire ad allargare l’azione del Partito Democratico in senso riformista sia indispensabile far entrare il più possibile le nuove generazioni e le donne all’interno della macchina decisionale del partito, temi posti al centro dell’agenda nazionale da parte del neo Segretario Nazionale Enrico Letta.
Per questi motivi ho deciso di mettere a disposizione il mio impegno per contribuire al rinnovamento, presentando la mia candidatura a coordinatrice di circolo, e dare avvio con tutti voi a un nuovo percorso che ci renda all’altezza delle sfide che ci attendono.
Erica Cosio