La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Lunedì 23 dicembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Demonte torna a chiedere la variante attesa da decenni (Video)

Questa mattina iniziativa di volantinaggio indetta dal Comitato Sì Dav

La Guida - Demonte torna a chiedere la variante attesa da decenni (Video)

 

Demonte – Questa mattina, giovedì 2 dicembre, una trentina di persone ha partecipato all’iniziativa di volantinaggio in centro a Demonte per chiedere lo sblocco del progetto di variante del paese. I partecipanti al presidio, indetto dal comitato “Sì Dav” (acronimo di Demonte, Aisone e Vinadio, dove erano previste altre due circonvallazioni), rallentando ma non bloccando il traffico, hanno distribuito volantini ad automobilisti e camionisti, all’altezza delle strisce pedonali di piazza Renzo Spada. “Siamo di nuovo qui – riporta il volantino -, dieci anni dopo l’ultima manifestazione di Aisone, con dieci anni in più e alcune centinaia di Tir in più al giorno, alcune centinaia di abitanti in meno, gli stessi problemi (aumentati con l’aumento dei Tir)”.  I cittadini sono esasperati dal passaggio di quasi mille Tir al giorno, causa di traffico, incidenti e livelli di inquinamento simili a quelli di una grande metropoli. Le vibrazioni minacciano la tenuta dei palazzi, i portici medievali sono già stati puntellati ovunque. E poi il rumore, lo smog, la fuliggine nera provocata dagli scarichi dei camion, cancerogena per la salute, che ricopre i muri e i balconi delle case. Tanti si sono trasferiti e chi vuole vendere casa, non trova acquirenti. La variante di Demonte è un’opera attesa da decenni, finanziata con 50 milioni dall’Anas e pronta a partire, ma è ferma da due anni a Roma per via del parere favorevole del Ministero dell’Ambiente e quello contrario del Mibac (Ministero per i Beni e le attività culturali, che ha detto “no” alla galleria sotto la collina del Podio di Demonte, per tutelare i resti dell’antico forte della Consolata.

 

 

 

 

 

 

 

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente