Torino – Dal monitoraggio condotto dalla Regione Piemonte, nella settimana 22-28 novembre, la situazione del contagio nelle scuole registra un lieve aumento dei focolai e delle quarantene, sempre molto contenuta rispetto alla totalità delle classi scolastiche presenti sul territorio piemontese.
Nel dettaglio, i focolai passano da 80 a 93: 3 nei nido (età 0-2 anni), 8 nelle scuole dell’infanzia (3-5anni), 48 nelle scuole primarie (6-10 anni), 18 nelle scuole secondarie di 1°grado (11-13 anni), 16 nelle scuole superiori (14-18 anni).
Suddivisi su base provinciale: 12 Alessandria (1 nido, 6 primarie, 3 medie, 2 secondarie), 8 Asti (7 primarie, 1 superiore), 1 Biella (1 media), 12 Cuneo (9 primarie, 3 medie), 15 Novara (1 nido, 6 asili, 4 primarie, 3 medie, 1 superiore), 21 Torino città (1 nido, 1 asilo, 6 elementari, 3 medie, 10 superiori), 17 Torino città metropolitana (1 infanzia, 13 primarie, 2 medie, 1 superiore), 6 Vercelli (2 primaria, 3 medie, 1 superiore), 1 Vco (1 primaria).
Passano invece da 250 della scorsa settimana a 287 le quarantene: 5 nei nidi, 50 nelle scuole dell’infanzia, 145 classi nelle scuole primarie, 45 classi nelle scuole secondarie di 1° grado, 42 classi nelle scuole superiori.
Suddivise su base provinciale, le classi in quarantena sono 17 nell’Alessandrino (1 nido, 5 infanzia, 8 primaria, 2 media, 1 superiore), 22 nell’Astigiano (17 primarie, 5 superiori), 1 nel Biellese (1 media), 51 nel Cuneese (1 nido, 8 infanzia, 19 primarie, 17 medie, 6 superiori), 26 nel Novarese (3 nido, 9 infanzia, 7 primarie, 4 medie, 3 superiori), 49 Torino città (9 infanzia, 26 primarie, 4 medie, 10 superiori), 106 Torino città metropolitana (16 infanzia, 62 primarie, 13 medie, 15 superiori), 12 nel Vercellese (2 infanzia, 5 primarie, 3 medie, 2 superiori), 3 nel Vco (1 infanzia, 1 primaria, 1 media).
INCIDENZA DEL CONTAGIO NELLE FASCE DI ETÀ SCOLASTICHE
In età scolastica, nella settimana dal 22 al 28 dicembre, l’incidenza, ovvero i nuovi casi settimanali su 100 mila per le specifiche fasce di età, è in aumento rispetto alla settimana precedente, quella dal 15-21 novembre. La crescita maggiore si verifica nella classe di età tra i 14-18 anni, che sale da 84.9 casi a 133.6 (+57.4%). Seguono gli 11-13enni, da 163 a 242 (48.5%), i bambini tra i 6 e i 10 anni, da 222.3 a 281.7 (+26.7%), quelli tra 3 e 5 anni, da 92.9 a 114.9 (+23.7%), mentre l’incremento minore, dell’8.4%, si presenta tra i piccoli da 0 a 2 anni, che passano da 57.1 a 61.9.