Savigliano – Meritata pensione per Giovanni “Gianpiero” Ciravegna, “storico” medico della Medicina Interna dell’ospedale di Savigliano e prima a Fossano che, dal 18 dicembre, terminerà la sua carriera lavorativa.
“I miei colleghi e io stiamo provando, ormai da mesi, un profondo dispiacere per il pensionamento di suo papà, del quale ci sentiamo già orfani – scrive il primario Giovanni Gulli in una comunicazione inviata alla figlia del dottor Ciravegna -. Suo Papà ha praticato, da sempre, una medicina così antica e trascurata da dovere essere riscoperta, e venire chiamata – in inglese, per sembrare una novità – “patient-centered care”, ovvero una medicina che ha come obiettivo non solamente la formulazione di una diagnosi e la prescrizione di una terapia, ma anche – e soprattutto – il benessere della persona come essere umano con proprie preferenze, bisogni e valori. Per suo padre il malato è sempre stato, innanzitutto, una persona, e di ogni persona si è sempre preso cura delle necessità biologiche, psichiche, spirituali, culturali e sociali, nonostante tutto”.