Cuneo – Una manovra “inadeguata”, “insufficiente a contrastare le disuguaglianze sociali ed economiche del Paese”: ancora troppe ombre nella legge di bilancio, secondo i sindacati, che a livello provinciale hanno scelto di fare squadra per far sentire più forte la voce dei lavoratori dipendenti e dei pensionati.
Dalla Granda si partecipa alla manifestazione unitaria regionale nella mattinata di oggi (sabato 27 novembre) a Torino, in piazza Castello: nella foto in alto un gruppo della Cgil cuneese, in quella sotto rappresentanti Cisl.
Inoltre, i tre sindacati per la provincia di Cuneo hanno messo in campo, entro fine anno, 476 assemblee, di cui alcune unitarie: un forte impegno di condivisione e dialogo con i lavoratori, per tenere alta l’attenzione sulle esigenze sociali, lavorative e pensionistiche delle persone.
Decise prese di posizione per chiedere un cambio di passo sulla manovra, da parte dei tre segretari generali provinciali (nella foto in basso, da sinistra): Davide Masera per la Cgil, Enrico Solavagione per la Cisl, Armando Dagna per la Uil.
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