Beinette – L’avventura di Franco Ballatore e Nadia Chiavassa del Bemar Racing Team di Cuneo, che in moto stanno viaggiando attraverso un Marocco “anomalo” da circa due settimane, prosegue nel profondo sud e sulle piste montuose dell’Atlante.
“Ogni volta che torniamo in Marocco – riferiscono i due viaggiatori – troviamo una situazione viabile sempre migliorata. Tutte le principali strade, come molte secondarie, sono ormai perfettamente asfaltate. I limiti di velocità sono sensati e ben segnalati, quindi semplici da rispettare. I frequenti controlli della polizia con l’autovelox, aggiungono una ulteriore nota di sicurezza alla viabilità, ormai da qualche anno a livelli europei. Certe situazioni, forse addirittura eccessive, come la nuova strada a quattro corsie che raggiunge Chefchaouen, una nota località fino a poco tempo fa isolata nelle montagne del Rif, determineranno un radicale cambiamento nel futuro del piccolo “villaggio blu”, che probabilmente rimarrà ancora caratteristico per poco. Un Marocco strano quello che stiamo vivendo: sicuramente per l’assenza di turismo, ma anche per il freddo che ci ha inseguiti dai passi di montagna a oltre 2.600 metri di quota sino al deserto del sud. Sulla costa atlantica, dove siamo arrivati da qualche giorno, piove dopo dieci mesi di siccità”.
Nei prossimi giorni i due cuneesi raggiungeranno Marrakech, la più famosa delle città imperiali marocchine.
Il viaggio è supportato da Honda, Bemar Racing Team, Bianco Moto e Crs Savigliano e si può seguire sui principali social del canale Bicosisgud.