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Venerdì 22 novembre 2024

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Petanque, un argento e un bronzo per gli azzurri al mondiale

Il sogno mondiale si conclude in semifinale con la Francia

La Guida - Petanque, un argento e un bronzo per gli azzurri al mondiale

Spagna – Con due medaglie e un po’ di amarezza si conclude il mondiale della nazionale italiana di petanque a Santa Susanna in Spagna. È appena finita la partita di semifinale contro la Francia che lascia gli azzurri con la medaglia di bronzo al collo. Sempre contro il francese Dylan Rocher ieri, sabato 20 novembre, il giovane Diego Rizzi si era giocato la finale di tiro di precisione portando a casa il secondo posto.
Oggi contro la Francia gli azzurri Cometto, Chiapello, Cocciolo e Rizzi sono entrati in partita troppo tardi. Un po’ di indecisione all’inizio tra il tiro e il punto ha pregiudicato l’intera partita sempre all’inseguimento degli avversari.
Sul 10 a 0 per i transalpini entra Andrea Chiapello al posto di Florian Cometto per dare più forza al tiro. Il primo punto è stato segnato dopo una bella mano di tiro per gli azzurri, portando il risultato a 11-1.
Il ventunenne della Valle Maira di Dronero, Andrea Chiapello, ha segnato il cambio di marcia in campo. Forse è entrato troppo tardi. Rizzi e Cocciolo gli sono andati a ruota permettendo di segnare altri 4 punti.
Una semifinale contraddistinta anche dai pallini colpiti per salvare la partita, quattro in tutto. Il primo tentativo è di Rizzi sul risultato di 11-5 che fulmina il pallino. Poi, la mano successiva anche Chiapello lo colpisce per giocare ancora. Di nuovo Rizzi tira al pallino sul 12-5 e lo annulla ancora. Poi il doppio errore di Chiapello su una boccia porta gli azzurri a tirare tre volte al pallino. Errore di Cocciolo, poi Rizzi lo colpisce con la prima ma non esce fuori dal campo. Ci riprova oltre i 10 metri e lo manda fuori. Un vero spettacolo per il giocatore ligure che manda in visibilio lo stadio. Poi il doppio errore al pallino la mano successiva porta Cocciolo a riprendere il punto e la parola fine sulla partita la dice Dylan Rocher.
Il divario alla partenza non ha permesso la rimonta sperata e la finale desiderata. La strapotenza di Dylan Rocher al tiro e la costanza di Philippe Suchaud e Henry Lacroix hanno fatto la differenza. Risultato finale 13-5 per i francesi.
Il titolo di campioni del mondo se lo giocano Francia e Spagna.

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