Cuneo – Se ci dovrà essere un nuovo lockdown con nuove restrizioni per la quarta ondata del Covid, dovranno subirlo i non vaccinati e non tutti gli altri.
Lo ha detto il presidente della Regione Alberto Cirio all’inaugurazione dell’Anno Sportivo Piemontese avvenuta martedì sera a Vercelli.
“Il Piemonte è virtuoso sotto il profilo della sicrezza sanitaria – ha spiegato in apertura di serata -. Possiamo stare qui in presenza perché abbiamo fatto tanti sacrifici e ne facciamo ancora ma dobbiamo continuare a vaccinarci ma il Piemonte è la prima regione in Italia per numero di terze dose già inoculate, segno di grande rispetto delle regole e di senso di responsabilità dei cittadini piemontesi. Oggi che si fa un gran parlare di nuove e possibili restrizioni, se ci saranno non dovranno essere subite e pagate da coloro che si sono vaccinati, perché sarebbe un’ingiustizia profonda, perché chi si è vaccinato ha dato prova della fiducia nelle istituzioni e credo che questa fiducia debba essere ripagata e ripagata sempre”.