Cuneo – Confrontando i dati relativi all’emergenza Covid in Piemonte diffusi dall’Unità di Crisi, dall’11 ottobre 2020 all’11 novembre 2021 si registra una diminuzione dei decessi passati da 948 a 64, del numero dei contagiati passati da 68.764 a 7684, del numero medio di posti letto occupati di terapia i intensiva scesi da 144 a 20 e di terapia ordinaria da 2187 a 191.
Guardando alla sola prima settimana di novembre, i decessi nel 2020 erano stati 423, quest’anno 18.
Preoccupante però i numeri relativi alla mortalità, 13 volte piazza alta per chi non si vaccina tra i 40 e gli 80 anni, mentre per chi si vaccina il rischio si riduce del 92%. Delle 64 persone morte per Covid nell’ultimo mese, 19 hanno un’età compresa tra i 41 e i 79 anni e di queste 14 non erano vaccinate.
Considerando che in Piemonte ci sono in tutto circa 2,4 milioni di persone in questa specifica fascia d’età e che tra loro i vaccinati sono quasi 2 milioni, i 5 decessi che nell’ultimo mese hanno riguardato i vaccinati, rispetto ai 14 morti fra i 430 mila non vaccinati, corrispondono a una riduzione di rischio pari al 92%. In altri termini, la mortalità fra i non vaccinati è 13 volte superiore a quella nei vaccinati.