Caraglio – Chi porta il cane a fare una passeggiata in Caraglio dovrà avere sempre con sé una bottiglietta d’acqua per pulire i suoi bisogni. Questa la novità della nuova ordinanza firmata ieri, giovedì 4 novembre, dalla prima cittadina caragliese Paola Falco. Insomma un giro di vite per i possessori di cani a Caraglio sul versante delle deiezioni, dopo le polemiche che hanno riempito i social dalla scorsa settimana.
La nuova ordinanza, che revoca quella del 2016, parla di guinzaglio da un metro e mezzo al massimo, museruola per i cani di grossa taglia e/o di indole aggressiva, essere muniti di sacchetti per raccogliere le deiezioni ed evitare che gli animali orinino contro i muri, porte, entrate di negozi e simili. Poi sarà necessario avere con sé una bottiglietta d’acqua per il lavaggio dell’area dello stazionamento dell’animale durante i suoi bisogni. Per i trasgressori ci sarà una multa di 50 euro.
“Chi raccoglie… semina civiltà! Sarà questo lo slogan della campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono delle deiezioni canine nei luoghi pubblici di Caraglio – dice Martina Serra, vicesindaco di Caraglio -. Un’iniziativa avviata in questi giorni dall’amministrazione comunale contro la noncuranza di alcuni conduttori di cani che, troppo spesso, lasciano che i propri amici a quattro zampe sporchino gli spazi pubblici a servizio dell’intera comunità. La novità più rilevante, pertanto, rispetto alla precedente ordinanza riguarda proprio l’obbligo di portare con sé opportuni contenitori d’acqua per pulire immediatamente l’area in questione, sia essa strada, marciapiede, portico, piazza, parco e in genere tutti i luoghi aperti al pubblico. Nei prossimi giorni cominceremo con la distribuzione e l’affissione dei manifesti della campagna di sensibilizzazione. Si tratta di un provvedimento nato a seguito di numerose segnalazioni di cittadini proprietari di case con affaccio pubblico, che spesso si sono ritrovati con i muri imbrattati e hanno espresso all’amministrazione il loro disagio. Le stesse lamentele ci sono pervenute dai commercianti caragliesi. Ci auguriamo di riuscire a sensibilizzare sempre più la coscienza dei pochi che ancora non dimostrano attenzione per gli spazi pubblici, auspicando un sempre maggiore rispetto delle regole del vivere comune, perché una Caraglio più pulita dipende molto dall’educazione dei cittadini”.