Cuneo – Dopo la riqualificazione dei palazzi di via Roma ora sono le stradine del centro storico a voler cambiare volto, ma con un piccolo intoppo: le pratiche sono pronte, le imprese anche, ma mancano i ponteggi e i lavori restano sospesi. Complice il bonus facciate che da diritto al rimborso del 90% (in dieci anni) degli interventi di ristrutturazione, le richieste sono infatti cresciute a dismisura. A differenza del 110%, il bonus facciate sembra più semplice da utilizzare: non c’è un tetto massimo di spesa e non è necessario migliorare la classe energetica dell’edificio. Ma, nonostante la sfruttabili dell’agevolazione e i numerosi cantieri che ne sono derivati, il Governo avrebbe deciso di non prorogare il bonus nel 2022, scelta che ha necessariamente dato un accelerata ai lavori e fatto moltiplicare i cantieri in città, soprattutto nel centro storico. In realtà sarebbero molti di più se solo ci fossero ancora strutture disponibili. “I ponteggi sono tutti noleggiati” si sono sentiti dire alcuni amministratori di condominio a cui ora resta solo una cosa da fare: aspettare. Ma si rischia di perdere il bonus? per il principio di cassa quello che conta è il bonifico, se effettuato nell’arco del 2021 da diritto all’agevolazione.
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