Sant’Anna di Valdieri – Sabato 23 ottobre riprendono gli appuntamenti di “Racconti sotto l’Asta”, voluta dagli operatori locali, in collaborazione con l’Ente di gestione delle Alpi Marittime, l’Ecomuseo della segale e soci del Cai di Cuneo, per riscoprire e valorizzare la storia dell’alpinismo in Marittime. Protagonisti del primo incontro sono Nino Perino, 77 anni, e Sergio Savio, 65 anni. Due personaggi eclettici, accomunati dall’essere stati guide alpine e dall’aver scelto la valle Maira come luogo ideale per vivere e lavorare. L’uno e l’altro sanno come si accompagna un cliente su una parete quanto come si costruisce un muro in pietra a secco o si scolpisce il legno.
Perino è stato uno dei più giovani maestri di sci italiani. Direttore della Scuola di sci di Limone Quota 1400, negli anni Settanta partecipò a spedizioni alpinistiche in Terra del Fuoco e in Groenlandia ed è stato l’inventore di “Montagne senza frontiere”, una centrale di prenotazione di rifugi e strutture, quando Internet ancora non c’era. Sergio Savio è stato un fuoriclasse dell’alpinismo. Allievo della scuola Gianni Ellena, tra la fine degli anni 70 e l’inizio degli 80 ha dimostrato il suo straordinario talento compiendo imprese di difficoltà estrema, molto spesso in solitaria. Nelle Marittime, sono da ricordare i nuovi itinerari sul Corno Stella.
L’appuntamento è alle 17 nel salone de La Casaalpina. Animano l’incontro Giuliano Ghibaudo, uomo di punta nel panorama alpinistico cuneese negli anni di Perino e Savio, e Nanni Villani, direttore di Alpidoc.