Cuneo – Via Roma sarà trasformata in un fiume in piena, il complesso di Santa Croce ospiterà una porzione di foresta pluviale e in piazza Europa troveranno spazio le specie animali in via di estinzione. Succederà in città, a partire dal 22 ottobre, con l’inaugurazione di “Cuneo Provincia Futura – La più grande mostra a cielo aperto”. Si tratta di un’esposizione multimediale, curata dalla Fondazione Crc e dedicata alle sfide del futuro, che si compone di dieci videoinstallazioni luminose e sonore studiate dal regista e show designer Alessandro Marrazzo che troveranno spazio a Cuneo, Mondovì, Bra e Alba.
“Volevamo promuovere una manifestazione capace di far riflettere sui grandi cambiamenti in corso e, insieme, far rivivere alle persone l’emozione di partecipare a un evento dal vivo – spiega il vicepresidente Ezio Raviola -. I temi al centro delle dieci installazioni, le modalità e i luoghi scelti sono connessi alle attività della Fondazione e alle tre sfide individuate dal nostro Piano Pluriennale 2021-24 per i prossimi anni: +Sostenibilità, +Comunità, +Competenze”.
A Cuneo le videoinstallazioni di Cuneo Provincia Futura saranno sei e verranno accese venerdì 22 ottobre in sequenza, dopo l’inaugurazione prevista alle 19 in piazzetta del Grano.
Sulla facciata di Palazzo Vitale, sede della Fondazione Crc in via Roma, verrà indagato il rapporto tra uomo, macchine e natura grazie a un cucciolo di robot, protagonista di videoproiezioni dinamiche in grado di muoversi liberamente nello spazio ed emblema di una presenza sempre più massiccia delle macchine nella nostra vita quotidiana. L’asse di via Roma, con un fulcro nella piazzetta del Grano, sarà trasformato in un fiume in piena per riflettere sulle conseguenze dello scioglimento dei ghiacciai e dell’innalzamento degli oceani con un set tridimensionale di 30 metri e un videomapping immersivo a 360°. In piazza Virginio si ragionerà sulla conquista dell’immortalità, sogno ricorrente del genere umano incarnato da ologrammi tridimensionali sospesi nel vuoto tra luci al neon e specchi d’acqua vera (accensiore ore 20.30). Nel cortile del Complesso di Santa Croce, una porzione di foresta pluviale ricreata in un caleidoscopico cubo porterà a ragionare sulla deforestazione raccontando il suo ciclo vitale inserito in una scenografia luminosa creata da ledwall, videoproiezioni e luci architetturali (ore 21). In piazza Europa le videoproiezioni, realizzate con una tecnica dinamica pressoché sconosciuta in Italia, saranno dedicate alla natura e alle specie in via di estinzione: sulle fronde degli alberi, cedri dell’Atlante, verranno proiettate immagini di animali alternate alla parola ‘aiuto’ tradotta nelle venti lingue più diffuse al mondo (ore 21.30). In piazza Galimberti un monumentale laser mapping che si sviluppa su 3.000 metri quadrati di superficie, le architetture dell’intera piazza, affronterà il tema dell’intelligenza artificiale e della quarta rivoluzione industriale, il processo che porterà alla produzione industriale del tutto automatizzata e interconnessa (ore 22).
A Mondovì la videoinstallazione sarà collocata sulle pareti della Torre Civica del Belvedere, nel rione Piazza, e sarà dedicata al tema del tempo, sviluppato con un’illusoria videoproiezione 3D per indagarne segreti e meccanismi (inaugurazione il 23 alle 19).
A Bra, sulla facciata di Palazzo Garrone in piazza Caduti della Libertà, un grande videomapping realizzato con materiale video, grafico, fotografico e con le più moderne tecniche di modellazione 3D rievocherà la storia della conquista dello spazio (accensione il 23 alle 20,30).
Ad Alba la Cattedrale di San Lorenzo farà da supporto a gigantesche videoproiezioni che mettono a confronto l’arte prodotta nei secoli dall’uomo e la nuova arte generata dalle macchine mentre in piazza Ferrero verrà proposta una riflessione sul futuro con un’installazione monumentale nella quale un bambino guarda la parola Futuro scritta di luce, cercando senza successo di toccarla (inaugurazione il 23 alle 21,30).
Inoltre, nello Spazio Innov@zione della Fondazione Crc in via Roma 17, aperto dalle 17 alle 22.30 dal giovedì alla domenica, sarà allestito un percorso introduttivo e riepilogativo dell’esposizione.
Le proiezioni luminose saranno attive e fruibili liberamente dal giovedì alla domenica dalle 19 alle 22.30, fino al 21 novembre. Per informazioni: 0171-452711 o info@fondazionecrc.it.