Cuneo – Una mascherina “smart”, ma non abbastanza, tanto che è stato scoperto e denunciato per truffa aggravata: è successo ieri (martedì 19 ottobre) a Cuneo, alla Motorizzazione, durante gli esami di teoria per la patente di guida. Un componente della commissione si è insospettito per i modi di uno dei partecipanti, un 35enne di origine nigeriana residente a Ceva: muoveva la testa in modo strano, rispetto al foglio, e così è scattato il controllo, con l’intervento dei Carabinieri di Cuneo. Con una sorpresa: un buco nella mascherina indossata dall’uomo nascondeva una microcamera, con cui venivano trasmesse le immagini dei “quiz”, le cui risposte esatte giungevano tramite un auricolare, nascosto in parte dalla mascherina stessa. Chi ci fosse “dall’altra parte” non è stato scoperto. Di certo, però, c’è che per il 35enne è scattata l’immediata sospensione dell’esame, accompagnata da una denuncia per truffa aggravata ai danno dello Stato.