Roubaix – Dopo il sogno realizzato della conquista del titolo di campionessa del mondo su strada, Elisa Balsamo va a caccia di un’altra bella impresa sportiva per cercare di salire sul podio mondiale anche nel ciclismo su pista nei mondiali che iniziano oggi, mercoledì 20 ottobre e si concluderanno domenica 24 ottobre nel velodromo coperto Jean-Stablinski di Roubaix (non lontano dal leggendario André Pétrieux dopo poche settimane fa Sonny Colbrelli ha vinto l’epica Parigi-Roubaix 2021).
Elisa torna nella città francese dopo aver disputato a inizio ottobre la prima Parigi-Roubaix femminile e cercherà di difendere il bronzo mondiale conquistato nel 2020 a Berlino nella Madison in coppia con Letizia Paternoster (la gara è in programma sabato pomeriggio) oltre ai titoli europei nelle specialità Omnium e Madison vinti a Plovdiv, in Bulgaria, nel 2020. La prima gara sarà quella dell’inseguimento a squadre, che inizia oggi, mercoledì 20, con le qualificazioni (dalle 13 alle 16), e si concluderà domani, giovedì 21, con le finali (dalle 18.30 alle 22). Nelle sfortunate Olimpiadi di Tokyo, quando Elisa dovette fare i conti con due cadute, il quartetto azzurro stabilì il nuovo record italiano. Elisa sarà poi in gara anche venerdì. 22 nell’Omnium.
Insieme a Elisa Balsamo, il direttore tecnico Dino Salvoldi ha convocato Letizia Paternoster, Miriam Vece, Silvia Zanardi, Rachele Barbieri, Chiara Consonni e Martina Alzini.
In campo maschile grande attesa per Filippo Ganna (vincitore già di 6 titoli mondiali, di cui 4 nell’inseguimento) e per il quartetto azzurro dell’inseguimento, campione olimpico e detentore del record del mondo, in cerca del titolo iridato a 24 anni dall’ultimo successo mondiale.