“Gli elementi invisibili della cura” è il titolo e il sottotitolo “Malattia mentale: quello che abbiamo imparato dalle famiglie”.
Il bel libro curato da Susanna Cielo, Anna Rita Manuello e Luca Novara, raccoglie riflessioni e testimonianze di familiari, volontari e operatori nel campo della malattia mentale e approfondisce tematiche connesse alle idee rispetto alle quali è nato il Progetto Arcipelago: l’importanza della famiglia, del volontariato, dell’associazionismo e del gruppo nella terapia e nella riabilitazione. Come si legge nella Prefazione “emerge che una buona cura richiede non solo diagnosi, competenze, corrette tecniche di intervento, ma anche un insieme di altri elementi e dimensioni di cui non parla abbastanza. Sono elementi apparentemente lontani dalle linee guida organizzative e operative per l’assistenza psichiatrica, ma, secondo noi, fondanti il discorso del ‘prendersi cura’. Chiamiamo questi aspetti ‘elementi invisibili della cura’”. Il testo raccoglie così gli “elementi invisibili della cura”: una prima parte il lavoro presenta una dinamica storica del ruolo della famiglia e del volontariato nella storia della psichiatria, diventati protagonisti attivi e risorse preziose nel percorso riabilitativo e terapeutico a partire dalla Legge 180 in poi; nella seconda parte il libro offre le preziose testimonianze di chi vive il mondo del disagio psichico e partecipa ai processi di cura. Narrazioni toccanti che offrono sempre uno spiraglio di luce, di speranza perché si ha fiducia negli elementi invisibili della cura.
Gli elementi invisibili della cura
a cura di Susanna Cielo, Anna Rita Manuello e Luca Novara
Primalpe
12 euro