Cuneo – Il percorso del piano di recupero dell’ex Policlinico ha compiuto un passo in avanti importante con il parere favorevole della Commissione locale per il paesaggio. A fine settembre il progetto ha ottenuto il parere favorevole all’unanimità della Commissione locale del paesaggio, che ha quindi dato il via libera alla soluzione presentata dal proprietario privato.
Il piano di recupero dovrà superare adesso ulteriori passaggi tecnici, a iniziare dal via libera della giunta comunale per le controdeduzioni alle osservazioni presentate nei mesi scorsi da cittadini e associazioni. In caso di approvazione del Piano recupero da parte della giunta, il percorso autorizzativo che precede l’avvio dei lavori, richiederà ancora la pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione e la successiva sottoscrizione della convenzione urbanistico-edilizia. L’iter potrebbe quindi concludersi nel 2022 con il via libera al piano di recupero dell’edificio in corso Dante, angolo via Bassignano, inutilizzato da oltre trent’anni e. il permesso di abbattere e ricostruire.
Il piano, presentato nel 2019 dalla Sima Dati Sas con progetto e revisione a cura degli architetti Gianni Arnaudo e Silvia Oberto prevede la demolizione dell’edificio esistente e la ricostruzione di un immobile di 7 piani fuori terra all’angolo e due in meno nelle maniche laterali (“in allineamento in altezza con gli edifici vicini”), per complessivi 3.300 metri quadrati, in gran parte con destinazione residenziale (28 alloggi) e per 660 metri quadrati con destinazione terziaria al primo piano, con autorimesse sotterranee. Nella revisione è stata modifica la proposta relativa al tetto, non più curvo, in quanto giudicato impattante, ma piano. Oltre agli oneri di urbanizzazione (circa 250.000 euro) il proprietario dovrà corrisponde extraoneri quantificati in 533.000 euro (o in alternativa in un’opera pubblica da definire), che saranno utilizzati per la riqualificazione del quartiere e sono legati al cambio di destinazione d’uso da servizi a residenziale e commerciale.