Ceva – Alberto Cairo, 69 anni compiuti a maggio, originario di Ceva, soprannominato l'”Angelo di Kabul”, sarà insignito del Premio Res Publica 2021.
Il riconoscimento, promosso dall’associazione “Buon Governo e Senso Civico” di Mondovì, viene attribuito ogni anno a singoli e associazioni che si prodigano a favore del bene comune e del senso civico. L’organizzazione ha, in questi giorni, reso noti i primi due nomi scelti dalla Giuria: accanto a Cairo, il diplomatico italiano Filippo Grandi.
Fisioterapista, dal 1989 Alberto Cairo è delegato del Comitato Internazionale della Croce Rossa in Afghanistan, dove è responsabile del Programma di Riabilitazione Fisica che, nato inzialmente per aiutare le vittime di mine e ordigni inesplosi, si è in seguito occupato di migliaia di persone aventi un handicap motorio, fornendo loro anche protesi, tutori, sedie a rotelle e nuove prospettive di vita. Autore dei volumi “Mosaico Afghano” e “Storie da Kabul”, in Afghanistan Cairo è stato testimone della guerra civile del 1992 e della presa del potere da parte dei Talebani, fino all’offensiva americana del 2001 e alla nascita del successivo governo. Candidato al Premio Nobel per la Pace nel 2010, nel 2013 è stato insignito della Medaglia Hanry Dunant a Sydney.
Il diplomatico Filippo Grandi è, invece, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati dal 1° gennaio 2016, primo italiano a ricoprire questo ruolo. Milanese, 64enne, ha ricoperto le cariche di vice rappresentante speciale dell’Onu per l’Afghanistan e commissario generale dell’Agenzia Onu per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA). Prima di entrare nelle Nazioni Unite, Grandi ha lavorato con organizzazioni non governative, realizzando programmi a sostegno dei profughi in Thailandia e in Italia.
Il Premio Res Publica, riconosciuto con Medaglia d’oro della Presidenza della Repubblica, è simboleggiato in una scultura bronzea di Riccardo Cordero. La cerimonia di consegna è in programma nel pomeriggio di sabato 30 ottobre, presso la Sala Ghislieri di Mondovì Piazza. L’evento sarà preceduto da una tavola rotonda sul tema “Dall’io al noi – come il cuore dei giovani può migliorare il mondo” (prenotazioni a segreteria@premiorespublica.it). L’evento sarà trasmesso in rete e sarà successivamente visualizzabile sul sito www.premiorespublica.it.