Torino – In Piemonte ha preso il via oggi, lunedì 4 ottobre, la somministrazione della terza dose del vaccino per gli over 80, gli ospiti e gli operatori delle Rsa e il personale sanitario. Come ha ricordato il Presidente della Regione in occasione della visita fatta oggi all’hub vaccinale per le terze dosi riaperto questa mattina a Moncalieri, l’avvio dell’inoculazione della dose aggiuntiva per i sanitari è stato anticipato dal generale Figliuolo in tutta Italia su richiesta esplicita del Piemonte, che riteneva fondamentale poter garantire la sicurezza di coloro che dall’inizio dell’epidemia lavorano infaticabilmente e sono i più esposti al rischio di contrarre il virus. Sono 155.000 coloro che hanno già completato il ciclo. I primi a ricevere la dose aggiuntiva, come prevede la circolare ministerale, saranno il personale con più di 60 anni o affetto da patologie concomitanti tali da renderli vulnerabili a forme gravi di Covid o con elevato livello di esposizione all’infezione.
Intanto dall’Aifa è arrivato il via libera alla co-somministrazione del vaccino Covid e di quello antinfluenzale. Domani il Presidente, con l’Assessore alla Sanità, incontrerà i rappresentanti dei medici di medicina generale, con l’obiettivo di definire il piano anti-influenzale per la nuova stagione invernale, che dovrebbe partire tra il 10 e il 15 ottobre. L’Assessore alla Sanità ha ricordato come il sistema si stia organizzando per garantire ai piemontesi un autunno e un inverno in sicurezza. Sono 1.200.000 i vaccini anti-influenzali acquistati con gara Scr, che saranno più che sufficienti per coprire il fabbisogno degli aventi diritto.