Cuneo – 26 Comuni al voto, 46 candidati sindaci, 29.395 gli elettori cuneesi chiamati al voto per il proprio Comune nei Municipi della provincia in cui si vota oggi (domenica 3 ottobre) dalle 7 alle 23 e domani (lunedì 4 ottobre) dalle 7 alle 15. L’appuntamento con le urne era previsto in primavera ma era stato rinviato a causa della situazione sanitaria.
Dronero è il comune più grande con 5.548 votanti. Per il post Livio Acchiardi, sindaco da dieci anni, sono in corsa quattro liste e quattro candidati sindaci: l’attuale vice Alessandro Agnese, 52 anni, imprenditore; Mauro Astesano, 67 anni ex segretario dell’Unione montana; Claudio Giordano, 64 anni, informatore farmaceutico in pensione; e Oscar Virano, 54 anni finanziere ex sindaco di Montemale.
A Cavallermaggiore il sindaco uscente, Davide Sannazzaro, educatore professionale se la deve vedere con Chiara Voghera, commerciante ambulante di Racconigi. A Roccaforte Mondovì c’è un’unica lista con candidato il sindaco uscente Paolo Bongiovanni. A Caramagna Piemonte si ripresenta la stessa sfida di cinque anni fa tra il sindaco uscente Maria Coppola, agente immobiliare, e Francesco Emanuel, dipendente comunale in pensione.
In valle Gesso si vota sia a Entracque che a Valdieri. A Entracque saranno Gian Pietro Pepino, sindaco uscente, e Pietro Ferrero, alla guida del Partito Valore Umano, a contendersi la carica di primo cittadino. Corsa a due anche a Valdieri con il consigliere di minoranza Guido Giordana a sfidare il sindaco in carica Giacomo Luigi Gaiotti.
In valle Stura si vota solo a Vinadio con lo storico sindaco Angelo Giverso che non può più ricandidarsi dopo 15 anni di mandato. Tre sono i candidati a primo cittadino: Giuseppe Cornara, ex primario dell’Ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo, Giuseppe Degioanni, consigliere della giunta uscente e Aurelio Sorbera, con la lista Partito del Valore Umano.
In valle Maira oltre a Dronero si vota nella piccola Prazzo con due liste che candidano Aldo Pellegrino, avvocato di Caraglio, e Gabriele Lice, 56 anni, informatico a Cuneo.
Cinque i comuni che vanno al rinnovo del consiglio comunale in valle Varaita: a Pontechianale, commissariato da marzo, c’è una sola lista dell’imprenditore Andreino Allasina, già amministratore di Venasca; a Casteldelfino due candidati in gara, il sindaco uscente Alberto Anello e l’ex sindaco Domenico Amorisco, che lascia Sampeyre dove è attualemnte sindaco; una sola lista a Sampeyre quella del vicesindaco uscente, il pensionato Roberto Dadone. Due le liste a Frassino, quella del sindaco uscente Roberto Ellena, geometra e tecnico comunale, e quella del geometra Dante Rigoni, capogruppo uscente della minoranza. Così anche per Melle con il sindaco uscente Giovanni Fina, funzionario Coldiretti, e con Gabriele Francesco Serale, consigliere uscente.
Nel altri comuni si candidano: a Martiniana Po il sindaco uscente Bruno Allasia, 76 anni, e Valderico Berardo, 63 anni; a Barbaresco il sindaco uscente Mario Zoppi contro Gianluca Noccetti e Laura Lupica; a Roddi, Roberto Davico, assessore uscente contro Francesca Zoccola, vicesindaco; a Grinzane Cavour il sindaco uscente Gianfranco Garau sfida il suo vice Moreno Cavalli. In alta Langa i sindaci uscenti di Monesiglio (Giuseppe Galliano), Pezzolo Valle Uzzone (Gianni Balbiano) e Prunetto (Luigi Costa) sono gli unici candidati. Così come a Nucetto dove in corsa c’è solo il sindaco uscente Enzo Dho. A Lequio Tanaro corsa a due con il vice sindaco Giuseppe Trossarello contro Simone Galfrè, così come a Casalgrasso tra il vice sindaco uscente Gianni Donetto, e Marco Pederzani. A Santo Stefano Roero, dopo un anno di commissariamento, due in corsa Giuseppina Facco e Mario Bertero; così come a Montaldo Roero tra il sindaco uscente Fulvio Coraglia e il suo predecessore Michelina Coraglia.
Si ritorna a votare, come già lo scorso autunno con nuove modalità per il Covid, e su due giorni per consentire più apertura ai seggi. Ma per la prima volta si abbassa al 40% la soglia minima di elettori che devono andare alle urne nel caso di presentazione di una sola lista. Eventuali ballottaggi, che possono esserci in provincia solo con pareggi con identico numero di voti tra due candidati, saranno il 17 e 18 ottobre.