Borgo San Dalmazzo – I Vigili del Fuoco al posto degli Alpini? L’ex caserma Mario Fiore di Borgo San Dalmazzo, chiusa e inutilizzata da anni, potrebbe ospitare la nuova sede del Comando provinciale dei pompieri.
Al momento si tratta solo di un’ipotesi, ma si sta lavorando per concretizzare l’idea. “Sono in corso dei contatti con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco – conferma il sindaco Gian Paolo Beretta -, già stamattina (giovedì 30 settembre) effettueremo un sopralluogo per vedere se la strada è percorribile”.
I Vigili del Fuoco sono intenzionati a lasciare la sede attuale di corso De Gasperi a Cuneo di cui non hanno la proprietà, ma che affittano da una società privata con un canone annuo decisamente oneroso (si parla di 500.000 euro). “La richiesta di trovare un terreno su cui realizzare la nuova sede è stata rivolta a vari sindaci – spiega ancora Beretta -; da parte nostra abbiamo manifestato immediatamente la più ampia disponibilità a collaborare. Sarebbe un presidio importante per il nostro territorio”.
L’area individuata è quella dell’ex caserma Mario Fiore. La necessità è di 18-20.000 mq., cioè meno della metà della superficie totale (che è di circa 55.000 mq.). Il sito appare ottimale per il tipo di insediamento previsto, sia per l’immediato collegamento con la viabilità esistente che per la posizione baricentrica rispetto all’area da servire, trovandosi ad appena 4-5 chilometri dalla sede attuale.
I contatti proseguono, tra gli attori coinvolti anche il Ministero dell’Interno. A prescindere dal concretizzarsi o meno del progetto, i Vigili del Fuoco potrebbero occupare già nell’immediato alcune tettoie e fabbricati (quelli dell’ex Autostazione, che ospitava gli automezzi degli alpini) come deposito e ricovero per 3-4 automezzi di grandi dimensioni in loro dotazione da utilizzare in poche occasioni durante l’anno. Il sopralluogo previsto per oggi ha proprio lo scopo di verificare la sicurezza e la situazione statica dei fabbricati. Per l’accesso alla Statale 20 potrebbe essere utilizzato il cancello già esistente (a monte di quello dell’ingresso principale).
Tra i primi commenti quello del consigliere di minoranza Piermario Giordano: “Una buona notizia, dal momento che siamo sempre stati contrari alla progettazione finora portata avanti dall’amministrazione sull’ex caserma Mario Fiore”. Il piano particolareggiato approvato qualche mese fa prevede la realizzazione di una struttura ricettiva, di uno spazio per co-working (condivisione di ambienti di lavoro) e FabLab e un polo fieristico. Ma, viste le dimensioni dell’area, non è detto che una cosa escluda l’altra.