Cuneo – Dopo il tentativo andato deserto nel 2019, qualcosa sembra finalmente muoversi per trovare una destinazione ai locali di 160 metri quadrati vuoti e mai utilizzati nel Movicentro, nell’area della stazione, di fronte alla tendostruttura del centro vaccinale e vicino a quelli che ospitano la farmacia comunale e gli uffici delle Acli.
Al bando pubblicato dal Comune nei mesi scorsi con scadenza al 20 settembre (dopo due proroghe) per l’individuazione di un promotore per la progettazione, realizzazione e gestione di un centro Social food Movicentro, è stata infatti presentata un’offerta da parte di un’Ati costituita da imprese cuneesi con capogruppo la Bus Company srl e con la cooperativa sociale Franco Centro, la Comat Spa e i Fratelli Bottano srl. Secondo quanto previsto nel disciplinare di gara, i locali sono destinati ad ospitare attività di somministrazione alimenti e bevande, commercio al dettaglio di prodotti alimentari ed extra alimentari, con particolare riguardo per quelli di imprese sociali, promozione delle eccellenze enogastronomiche locali, attività ludico ricreative per famiglie e servizi per mobilità sostenibile.
Le due proroghe decise dal Comune alla scadenza del bando sono state decise proprio per dare ulteriore tempo ai privati interessati e ampliare i tempi tecnici per effettuare le pratiche richieste in sede di capitolato, nel tentativo per evitare che il bando andasse nuovamente deserto. Adesso si apre l’iter della valutazione dell’offerta e dei requisiti con tempi stretti. L’intervento di riqualificazione dei locali ha un costo previsto in circa 450.000 euro ed è finanziato per 220.500 euro con fondi del Bando Periferie, che il Comune deve utilizzare entro la primavera del 2022. La spesa restante è a carico del privato che tramite la procedura della finanza di progetto avrà in gestione i locali per un massimo di 18 anni.