Alba – Oggi, venerdì 24 settembre, alle 15, apre al pubblico la mostra “Piero Simondo. Laboratorio situazione esperimento” allestita presso la Chiesa di San Domenico ad Alba.
L’appuntamento, il secondo della stagione espositiva 2021 della Fondazione Crc, è realizzato in collaborazione con l’Archivio Simondo ed è il primo approfondimento monografico e retrospettivo sull’opera di Piero Simondo, tra i fondatori dell’Internazionale Situazionista e particolarmente legato alla città di Alba dove iniziò la sua carriera artistica.
Curata da Luca Bochicchio, direttore scientifico del MuDA Casa Museo Jorn di Albissola Marina, la mostra offre uno sguardo sull’ampia produzione del poliedrico artista. Nella navata centrale della chiesa è allestito un percorso nel quale vengono presentate le produzioni artistiche più celebri di Simondo, dai monotipi realizzati negli anni Cinquanta ad Alba, lavorando negli spazi forniti da Pinot Gallizio, ai dipinti di grande formato degli anni tra i Sessanta e i Novanta, in cui l’artista sperimentò diverse tecniche di generazione spontanea dell’immagine (tra cui ipo-pitture, nitroraschiati, decalcomanie, collage). In mostra anche pannelli decorativi in legno, topologie (quadri tridimensionali) e sculture in legno, in ceramica e polimateriche. Nelle due cappelle laterali all’abside vengono poi proiettati video inediti di Simondo e trova spazio una sezione di documenti. La mostra è collegata al vicino Spazio Gallizio, allestito all’interno del Centro Studi Beppe Fenoglio, grazie ad alcune opere decorative (ceramica e legno) lì esposte e realizzate da Simondo durante la sua permanenza a casa di Pinot Gallizio.
Ad integrazione della mostra un volume in italiano e inglese con la duplice funzione di documentare l’esposizione e proporre una riflessione sulla figura di Simondo, figura che ebbe un’importanza notevole per lo sviluppo delle relazioni artistiche, intellettuali e culturali internazionali nella città di Torino e nel territorio cuneese e savonese.
L’esposizione sarà visitabile gratuitamente fino al 12 dicembre, tutti i giorni dalle 15 alle 18, il sabato, la domenica e i festivi anche la mattina dalle 10 alle 12.