Diano d’Alba – Saranno celebrati oggi, giovedì 23 settembre, alle 15, nella chiesa parrocchiale di Diano d’Alba, i funerali di Luciana Agnello, 68 anni, direttore generale e amministratore delegato della Salvano Vini di Diano d’Alba, nonché moglie del direttore del Consorzio di tutela del Barolo e Barbaresco, Andrea Ferrero.
La donna è mancata nella notte tra martedì 21 e mercoledì 22 settembre all’ospedale di Verduno per un improvviso problema cardiaco.
Insieme al primo marito, Piero Sobrero, nel 1982 aveva iniziato l’avventura imprenditoriale che nel breve volgere di pochi anni avrebbe portato le cantine Salvano, già attive negli anni Sessanta, ad affermarsi sul mercato nazionale ed internazionale, grazie alla svolta di modernizzazione impressa all’azienda, mai disgiunta dalla volontà di mantenere viva la tradizione, i metodi di produzione, i sapori e i profumi di un’arte antica. Nel 1998 era entrato in azienda anche il figlio Massimo e nel 2008 il fratello di quest’ultimo, Alessio. Oggi i vini Salvano sono riconosciuti ed apprezzati in tutto il mondo ed esportati dagli Stati Uniti a Singapore, coprendo paesi come Canada, Svezia, Giappone, Germania, Sud Corea, Inghilterra, Cina, Brasile, Taiwan, Olanda.