Cuneo – Vanno a finire nel Saluzzese, nell’Albese e nel Braidese i nuovi fondi stanziati dalla Regione Piemonte, previsti dalla misura Riparti Piemonte, ai Consorzi di rifiuti per l’attuazione di progetti finalizzati al raggiungimento degli obiettivi della raccolta differenziata, alla riduzione della produzione di rifiuti indifferenziati e per potenziare il loro recupero nell’ottica dello sviluppo e del potenziamento dell’economia circolare.
166.701,07 vanno subito al Consorzio Albese Braidese Servizi Rifiuti Coabser di Alba per i 18 centri di raccolta consortili per l’attivazione di un sistema di prenotazione degli accessi, installazione di sbarre ad azionamento automatico per la regolamentazione degli ingressi e delle uscite degli utenti, il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza; e 91.494 euro al Consorzio Servizi Ecologia e Ambiente Csea di Saluzzo per i 14 centri di raccolta consortili.
A questi si aggiungeranno altri 26.075 euro allo Csea di Saluzzo per il nuovo centro di raccolta di Revello e ben 206.646 euro al Coabser per l’attivazione della raccolta domiciliare dei rifiuti organici presso le utenze domestiche che non possono praticare l’autocompostaggio.
In Piemonte sono alte 3 milioni e 280 mila euro che vanno ad aggiungersi al milione e 720 mila euro, già stanziati con una precedente delibera dell’ottobre scorso, e che portano il totale a 5 milioni di euro i fondi, per quindici progetti ammessi al contributo.