Boves – I sindaci di Boves, Maurizio Paoletti e di Schondorf, Alexander Herrmann ha siglato domenica 19 settembre in piazza Italia il gemellaggio tra la cittadina cuneese dove avvenne il primo eccidio nazista contro i civili in Italia e la cittadina bavarese dove è sepolto il comandante delle truppe tedesche che lo ordinò. Tante le autorità presenti, tra cui il presidente della Regione Alberto Cirio, sindaci, amministratori locali e autorità militari. Conoscenza reciproca, rispetto, perdono, riconciliazione, pace: queste le parole più ricorrenti negli interventi eseguiti nelle varie lingue, italiano, tedesco e francese per la presenza anche dei rappresentanti delle città gemellate di Castello di Godego e Mauguio Carnon. Numerosi anche i ragazzi delle scuole bovesane che hanno consegnato una targa ai tre sindaci delle città gemellate. “E’ il tempo della riconciliazione, un percorso difficile iniziato da un’amicizia che oggi sfocia in un gemellaggio” ha commentato il sindaco Paoletti. Gli ha fatto eco il collega tedesco Herrman: “La nostra amicizia deve andare al di là del 19 settembre. Vogliamo festeggiare insieme e anche piangere insieme la nostra storia con scambi tra le nostre due città, avviando questa avventura del gemellaggio”. Al termine la celebrazione della Messa per la riconciliazione e la pace presieduta dal parroco don Bruno Mondino.