Cuneo – Si chiama “Un contributo versato con gusto”, la giornata nazionale organizzata dai volontari dell’Aisla, l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica. Banchetti in tutte le principali piazze italiane, impegnati nella sensibilizzazione e raccolta fondi destinati all’assistenza e alla ricerca su una malattia ad oggi ancora inguaribile. Domenica a fronte di una donazione minima di 10 euro, sarà possibile ricevere una delle 13.500 bottiglie di Barbera d’Asti Docg rese disponibili grazie al contributo dei partner piemontesi. “Best in class”, questo è il titolo attribuito ai migliori vini e la ragione per cui ognuna delle bottiglie messe a disposizione per l’iniziativa mantengono volutamente l’etichetta d’origine. In questi 13 anni grazie alla raccolta fondi nelle piazze con “Un contributo versato con gusto” ha portato ad una raccolta fondi totale pari a 2.797.815,33 euro. In provincia vengono allestiti diversi banchetti solidali: in piazza Olmo a Boves, in corso Italia a Saluzzo, al santuario Madonna degli Alteni di Villafalletto e davanti alla chiesa parrocchiale di Monsola di Villafalletto.
Con la determinazione di voler cambiare la storia della Sla, l’associazione accende i riflettori sul valore e la dignità della vita. È necessario continuare a finanziare la ricerca scientifica, bisogna attuare modelli solidi di assistenza in ambito sociale e socio-sanitario; è fondamentale garantire il diritto all’accesso di cure ospedaliere e territoriali capace di rispondere alla complessità della malattia. Oltre 6 mila persone in Italia convivono con la SLA, una malattia neurodegenerativa grave che modifica profondamente l’esistenza: la persona vede il mutare delle proprie abilità nel proprio corpo che, nel tempo, non può più muoversi, non può più nutrirsi, non può più parlare, fino a sperimentare la drammatica sensazione di esservi imprigionato.