Confreria – Sgomento a Confreria, frazione dov’era cresciuto, per la morte di Andrea Costa, 42 anni. Il corpo senza vita dell’uomo, ex operaio Michelin, è stato rinvenuto in un’auto carbonizzata nelle isole Canarie. Si era trasferito lì l’anno scorso, dove aveva aperto un “Cannabis club” insieme alla moglie, anche lei originaria di Confreria. Il locale era poi stato chiuso quest’estate e la donna era tornata in Italia. Andrea Costa era rimasto a vivere lì cercando lavoro in bar e ristoranti. Cosa sia successo, esattamente, la notte in cui è morto non è ancora chiaro. Le indagini sono in corso, ma l’ipotesi più probabile è che si sia trattato di un omicidio. In custodia cautelare in carcere sono finiti un uomo, con il quale il cuneese condivideva un appartamento, con numerosi precedenti penali e una donna. Altre persone, legate alla malavita del posto, sarebbero indagate a piede libero. Mentre la Giustizia fa il suo corso, gli amici di sempre, a Confreria, ricordano lo spirito buono e generoso di Andrea Costa, grande amante degli animali. L’altra sera in tanti hanno acceso una candela bianca in sua memoria e la frazione pensa ad accogliere la salma, quando tornerà in Italia, per ricordarlo. Oltre alla mamma e al papà, lascia anche la sorella Claudia e i nipoti.