Boves – Per ricordare i tragici fatti del 19 settembre 1943 a Boves, domenica 19, alle 9, in piazza Italia si tiene la celebrazione civile con onore ai Caduti e firma del gemellaggio con la cittadina di Schondorf am Ammersee, luogo in cui è sepolto Joachim Piper. Una firma che testimonia il cammino fatto dalle due comunità per essere portatori di riconciliazione, pace ed amicizia.
Per l’occasione, durante la mattinata, è previsto un annullo filatelico speciale presso uno sportello allestito da Poste Italiane in piazza.
Alle 11, sempre in piazza Italia, viene celebrata la Messa per la Riconciliazione e la Pace nel ricordo dei Caduti del 19 settembre 1943. In serata, dalle 21 in San Bartolomeo, momento di riflessione e di ringraziamento per l’amicizia con Schondorf ed inizio della veglia di preghiera “… e la chiesa rimase aperta tutta la notte”, che prosegue fino alle 7.30 del 20 settembre. Presso la segreteria parrocchiale è possibile dare disponibilità alla partecipazione alla Veglia, in modo da garantire una equa distribuzione dei partecipanti durante tutto l’orario previsto.
Presso l’auditorium don Enrico Luciano (Ex Confraternita di Santa Croce) è ancora visibile la mostra “Com’eri Vestita?”. L’esposizione, organizzata in collaborazione con Amnesty International ed accessibile fino al 23 settembre, vuole raccontare storie di violenza sessuale attraverso i vestiti che le donne indossavano quando subirono l’aggressione. Sabato e domenica ingresso libero dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18..
L’auditorium Borelli ospita, invece, sabato 18 e domenica 19 settembre, la mostra di quadri di Kurt Bergmaier, ex consigliere comunale di Schondorf e cittadino onorario di Boves. Bergmaier lega il suo nome alla città di Boves anche per essere nato in Germania proprio il 19 settembre 1943. L’esposizione sarà visitabile sabato pomeriggio dalle 15 alle 18 e domenica 19 settembre dalle 9.30 alle 13.