Cuneo – “In questi giorni scopriamo che il Piemonte è scivolato a metà classifica nei Livelli essenziali di assistenza che determinano l’efficienza e la funzionalità deI sistemI sanitari regionalI. E ancora più grave è che a determinare questa retrocessione rispetto alle posizioni di vertice ereditate dalla giunta di centrosinistra, non sia tanto un calo nei servizi ma la solita negligenza dell’assessorato di Luigi Icardi nei flussi informativi”.
Lo ha dichiaratp la deputata cuneese del Pd, Chiara Gribaudo, dopo la pubblicazione della relazione del ministero della salute che retrocede il Piemonte dal 1° al 12° posto nella qualità dei servizi sanitari dei livelli essenziali di assistenza. E prende di mira chi è alla guida della sanità piemontese, l’assessore leghista Luigi Genesio Icardi.
“Leggendo il rapporto si scopre infatti che il Piemonte è diventato ultimo fra le regioni del Nord anche perché non è stato un grado di consegnare nei tempi i dati corretti. Una storia già vista durante le ondate Covid e che sta compromettendo l’organizzazione sanitaria regionale dal punto di vista dell’efficienza, della credibilità e dell’attrattività. Luigi Icardi invece di partecipare a convegni no vax in cui si propone di usare farmaci da cavalli contro il Covid, farebbe bene a occuparsi del suo assessorato”.