Macugnaga – Dal 17 al 19 settembre 90 medici e infermieri provenienti da tutta Italia seguiranno a Macugnaga (VB) un corso di aggiornamento professionale sulla medicina d’emergenza organizzato dal Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese. L’evento nazionale riguarderà il Soccorso in Ambiente Impervio (Sai) ed è stato allestito su impulso del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico fino dal 2007 per formare il personale sanitario (medici e infermieri) secondo le più avanzate procedure e linee guida sviluppate dalla Scuola Nazionale Medica del CNSAS. Si tratta di un appuntamento formativo che riconosce ai partecipanti 22 crediti ECM per la formazione professionale continua.
Gli obiettivi dell’evento formativo sono trasferire al sanitario che si trova a prestare soccorso in ambiente impervio le necessarie conoscenze al fine di garantire ai pazienti un trattamento avanzato, basato sulle più recenti conoscenze in ambito di medicina d’urgenza. Per raggiungere questi obiettivi verranno presentati gli strumenti di supporto creati dalla Scuola Nazionale Medica chiamati: “Processi decisionali in medicina d’ugenza”. Si tratta di documenti creati con una metodologia semplice e facile da interpretare, frutto dell’analisi della letteratura scientifica più recente e dell’esperienza maturata sul campo dagli istruttori sanitari del CNSAS. I 90 medici e infermieri iscritti potranno dunque aggiornarsi, confrontarsi e mettere in pratica durante simulazioni e workshop quanto visto e discusso nell’arco dei tre giorni. Con la collaborazione della Scuola Nazionale Tecnici del CNSAS verranno creati scenari di intervento tecnico su cui i partecipanti saranno chiamati a esercitarsi. L’edizione del SAI 2021 è la prima organizzata in Piemonte sotto la direzione scientifica della dottoressa Simona Berteletti, responsabile del settore sanitario del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese.