Cuneo – “Re-Incontri” di Aldo Galliano alla Fondazione Peano di corso Francia 47 a cura di Aldo Galliano, Cesare Botto ed Enrico Perotto è la mostra che si inaugura oggi sabato 4 settembre alle ore 18.
È una mostra allo stesso tempo personale e collettiva, fotografica e pittorica. Una festa dell’arte che raduna artisti che, nel corso degli anni, sono passati dalla Fondazione per esporre e visitare. Propone un originale progetto fotografico e artistico sviluppato in due tempi: la prima fase risale al 2015 quando Galliano, grazie all’aiuto dell’amico Cesare Botto, realizza un’ottantina di ritratti di artisti locali seduti in un ambiente a loro familiare; la seconda fase si sviluppa invece in pieno periodo pandemico quando Galliano riesce a consegnare “a mano” a 47 di questi artisti il loro ritratto stampato in formato 40×50 e li invita ad intervenire pittoricamente o graficamente sullo stesso per ribadire la loro presenza nonostante la distanza.
Espongono: Walter Accigliaro, Rodolfo Allasia, Corrado Ambrogio, Roberto Andreoli, Riccardo Balestra, Mario Berardo, Enzo Bersezio, Nicola Bolla, Ober Bondi, Cesare Botto, Livio Brezzo, Ezio Briatore, Araldo Cavallera, Claudio Cavallera, Cornelio Cerato, Pier Franco Cerutti, Mario Conte, Christian Costa, Bruno Daniele, Dario Dutto, Fabrizio Oberti, Franco Giletta, Ugo Giletta, Guido Giordano, Giovanni Grappiolo, Rodolfo Graziani, Lorenzo Griotti, Pier Giuseppe Imberti, Giuseppe Mana, Claudio Massucco, Tanchi (Piero) Michelotti, Sandro Midulla, Tore Milano, Mario Mondino, Lucio Maria Morra, Matteo Notaro, Corrado Odifreddi, Guido Palmero, Francesco Preverino, Pier Francesco Ramero, Silvio Rosso, Luigi Sostegni, Michelangelo Tallone, Gaetano Usciatta, Gian Piero Viglino, Claudio Vigna e Guido Vigna.
Aldo Galliano nasce a Cuneo nel 1965, vive e lavora a Costigliole Saluzzo. Da oltre vent’anni l’arte fa parte della sua vita. Si è avvicinato ad essa da autodidatta, inizialmente come pittore, ma poi dopo qualche anno il suo grande amore – la fotografia – è diventata la sua unica forma espressiva. In particolare la fotografia di strada ed il ritratto. La mostra si può visitare fino al 3 ottobre dal giovedì alla domenica dalle ore 16 alle 19.