Torino – Attuazione del piano Scuola sicura e il potenziamento del trasporto degli studenti sono le misure messe a punto dalla Regione Piemonte per la partenza in sicurezza del nuovo anno scolastico. A illustrarle questo pomeriggio nel corso di una videoconferenza stampa sono stati il Presidente della Regione, Alberto Cirio, e gli Assessori alla Sanità, all’Istruzione e ai Trasporti, insieme al Commissario dell’area Giuridico-amministrativa dell’Unità di Crisi.
“L’obiettivo è garantire la scuola in presenza – ha sottolineato Cirio – perché non c’è niente di più doloroso che firmare ordinanze di chiusura delle scuole. L’accesso diretto per i ragazzi è stato un successo e l’obiettivo ambizioso è vaccinarli tutti entro metà settembre almeno con la prima dose. Rimane in ogni caso valida l’ordinanza per la verifica a scuola della misurazione della temperatura emanata un anno fa”.
SCUOLA SICURA
“Il Piano Scuola sicura 2021-2022 intende favorire il mantenimento della didattica in presenza – spiega la Regione nel suo comunicato stampa – Per ottenere questo risultato si vuole fare in modo che entro metà settembre gli studenti dai 12 ai 19 anni siano vaccinati almeno con la prima dose e che sia completata la vaccinazione del personale scolastico. Per l’assessore all’Istruzione della Regione Piemonte grazie a questo progetto, ampliato e potenziato nella sua organizzazione, si potrà garantire una “ripartenza pulita” e una continuità delle attività per tutto il mondo della scuola”.
“Attualmente ha già aderito oltre il 92% del personale scolastico, 117.300 docenti e non docenti su una platea complessiva di 127.000. È stato così ampiamente superato l’obiettivo dell’85% stabilito dalla struttura commissariale nazionale. Per quanto riguarda i 311.000 studenti tra i 12 e i 19 anni, le adesioni alla campagna vaccinale sono state finora 185.000, corrispondenti al 60%: di questi, 169.000 hanno ricevuto una dose (54,5% della platea potenziale e 91,5% degli aderenti) e 80.000 hanno completato il ciclo vaccinale (26% della platea potenziale e 43,5% degli aderenti).
Il Piano prevede dal 6 al 19 settembre la possibilità per gli studenti dai 6 ai 19 anni, il personale scolastico e della formazione professionale (docente e non docente), gli autisti e i controllori del trasporto scolastico locale di sottoporsi gratuitamente ad un tampone antigenico rapido o molecolare negli hotspot che saranno riportati dal 6 settembre sul sito della Regione Piemonte.
A partire da fine settembre invece verranno avviati dei programmi di screening gratuiti su base volontaria: per le scuole primarie (con un test salivare effettuato a scuola ogni 15 giorni); per le scuole medie (con un tampone o un test salivare da effettuare settimanalmente sul 25% di ogni classe aderente presso un hotspot); per il personale docente e non docente delle scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado e della formazione professionale (con un test ogni 15 giorni presso un hotspot)”.
TRASPORTO SCOLASTICO
Dal 13 settembre verranno effettuate ogni settimana 5.353 corse aggiuntive di autobus e altre 174 tra bus e treni aggiuntivi al servizio ferroviario, per un totale di oltre 110.000 chilometri percorsi e con un costo settimanale di 950.000 euro. Saranno anche riattivati 25 treni attualmente sospesi, per un totale di 109 corse settimanali.
La divisione delle corse di autobus su base provinciale è la seguente: Alessandria 180, Asti 260, Biella 315, Cuneo 735, Novara 535, Torino 2.928 (1.775 nel capoluogo e 1.153 nell’area della Città metropolitana), Vercelli 140, Verbano-Cusio-Ossola 260. Sugli autobus potranno salire passeggeri fino all’80% della capacità di carico indicata sulla carta di circolazione del mezzo. Ad esempio, un autobus extraurbano potrà trasportare 60 persone (49 sedute e 11 in piedi), un autobus urbano potrà trasportare 122 persone (28 sedute e 94 in piedi).
Le famiglie possono consultare gli orari sui portali delle singole aziende di trasporto locale.