Passatore – È ormai ultimato e fra circa un mese verrà inaugurato alla presenza del suo ispiratore: nell’area verde su via del Passatore, all’ingresso della frazione, è stato realizzato un monumento che ricorda il ruolo del passatorese Bruno Gardini come capo-progetto nella missione “Rosetta”, per lo studio della cometa 67P Churyumov-Gerasimenko. La missione fu realizzata tra il 2004 e il 2016, a cura dell’Esa (Agenzia spaziale europea) per l’esplorazione di quel corpo spaziale, che fu raggiunto dalla sonda attraverso manovre gravitazionali Terra-Marte, con un percorso di sette miliardi di chilometri in oltre dodici anni: proprio quelle traiettorie si sviluppano nel monumento, con una nota di colore accompagnata da spiegazioni storiche e scientifiche, riprodotte sulle quattro facciate della base del monumento. Con tanto di dedica, per questa iniziativa promossa dal comitato di frazione: “Passatore orgogliosa del suo concittadino Bruno Gardini”. E proprio l’ingegnere aerospaziale, classe 1947, sarà presente all’inaugurazione del monumento, prevista per venerdì 24 settembre.