Cuneo – L’Assessorato all’Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte ha ufficializzato le rese ad ettaro, le riserve vendemmiali e la destinazione dei superi per la vendemmia 2021. Di seguito i dati stabiliti:
– Docg Asti e Moscato d’Asti, resa a 100 quintali per ettaro e riserva vendemmiale a 15 quintali per ettaro.
– Docg Brachetto d’Acqui, resa tipologia Spumante: 50 quintali per ettaro; resa tipologia Tappo Raso: 50 quintali per ettaro.
Per la misura dello stoccaggio il cui periodo termina il 31 gennaio 2022, sono stati definiti i
seguenti quantitativi: tipologia Spumante 10 quintali per ettaro e tipologia Tappo raso: 30 quintali per ettaro.
–Doc Piemonte Brachetto, resa tipologia Spumante: 65 quintali per ettaro, resa tipologia Tappo Raso: 65 quintali per ettaro.
Per la misura dello stoccaggio, il cui periodo termina il 31 gennaio 2022, è stato definito il
quantitativo di 25 quintali per ettaro.
–Docg Gavi, resa tipologia tranquillo, frizzante, spumante: 95 quintali per ettaro; resa per menzione vigna: 85 quintali per ettaro; resa per tipologia Riserva e Riserva Spumante metodo classico: 65 quintali per ettaro.
Riserva vendemmiale per tipologia tranquillo, frizzante, spumante: 19 quintali per ettaro; menzione vigna: 7 quintali per ettaro; tipologia Riserva e Riserva Spumante metodo classico: 13 quintali per ettaro.
– Docg Barolo e Barbaresco, rese da disciplinare di produzione e destinazione dei superi del 20% concesso: 15% a distillazione o altri usi consentiti e 5% a Vino.
L’assessore regionale all’Agricoltura e Cibo Marco Protopapa dichiara: “Rispetto al 2020 sono aumentati i quantitativi stabiliti per le rese e le riserve vendemmiali. Il mercato si è ripreso molto bene dopo il periodo di stop e anche il posizionamento nei nuovi mercati esteri ha consolidato il trend positivo che stanno vivendo i prodotti vinicoli piemontesi. Tuttavia, è stato necessario prevedere alcuni indici di contenimento delle rese e di gestione dei volumi immessi sul mercato, in modo da modulare l’offerta in modo compatibile con le dimaniche della domanda.”
I dati in dettaglio sono pubblicati sul sito della Regione Piemonte al link: https://www.regione.piemonte.it/web/temi/agricoltura/viticoltura-enologia/provvedimenti-vendemmiali.