L’avventura ai Giochi Olimpici di Tokyo nell’inseguimento a squadre di ciclismo del quartetto formato dalla cuneese Elisa Balsamo e da Letizia Paternoster, Rachele Barbieri e Vittoria Guazzini si è chiusa con il sesto posto. Le azzurre, dopo aver ottenuto il quarto tempo nelle qualificazioni con tanto di record nazionale (4’11″666), si sono dovute arrendere alle campionesse tedesche, nonostante un ulteriore miglioramento del primato italiano: 4’10″063 nella quarta batteria contro il nuovo record mondiale delle teutoniche (4’06″159). Nella finale per il quinto posto si è imposta l’Australia (4’11″041) per pochi centesimi sulle italiane (4’11″108), bronzo agli Usa (4’08″040) davanti al Canada (4’10″552), argento alla Gran Bretagna (4’10″607) alle spalle delle imprendibili tedesche (nuovo record mondiali in 4’04″242). La pistard cuneese, portacolori del gruppo sportivo Fiamme Oro, sarà di nuovo in scena nelle specialità del Madison (8 agosto) e dell’Omnium (9 agosto).