Grande titolo su cinque colonne del nostro principale quotidiano economico ieri : “Corsa del Pil, Italia batte Germania”, quasi il titolo della mitica semifinale dei mondiali di calcio del 1970, con Italia-Germania 4-3.
Ma i numeri spesso ingannano e possono provocare facili entusiasmi.
Vero che nel 2021 per l’Italia è prevista una crescita del 4,9% contro il 3,6% della Germania (ma già per il 2022 è in vista un pareggio), solo che si dimenticano i numeri di altri Paesi Ue come la Spagna a +6,2%, la Francia a +5,8% e, fuori dell’Ue, il Regno Unito e gli Usa al 7,0%. E per non demoralizzarci troppo meglio non guardare a India (+9,5%) e Cina (+8,1%).
Nel torneo mondiale si annunciano finali ben più difficili di quella di cinquant’anni fa.