Cuneo – Festa rinviata anche quest’anno (la fotografia si riferisce a un’edizione precedente; a destra, il presidente Luca Barberis), ma non viene meno l’impegno per riconoscere il sostegno a chi da decenni opera nel settore: in giugno la Cassa Edile provinciale ha erogato i riconoscimenti per la fedeltà al lavoro a 23 persone per 30 anni di attività e a 33 per 25 anni alle dipendenze di aziende edili in Granda, oltre a 110 sussidi per studenti meritevoli tra i figli degli addetti del comparto. Il totale destinato dall’ente bilaterale (con gestione congiunta di rappresentanti del mondo aziendale e della “controparte” sindacale) supera i centomila euro: 67.500 euro per i lavoratori (1.500 per i 30 anni, 1.000 per i 25) e 35.200 euro per le borse di studio. Come già nell’estate 2020, niente cerimonia di consegna: c’è però la volontà, da parte della Cassa Edile, di organizzare un evento, appena sarà possibile, in cui coinvolgere i premiati di questi due anni per un momento di festa.
Ecco i nomi degli addetti che hanno ottenuto il riconoscimento per i 30 anni di lavoro: Angelo Barbagallo (Pianfei, Giuggia Costruzioni), Giovanni Basso (Frabosa Sottana, Roatta Cristian), Dario Bonino (Bra, Ferrero Attilio), Maurizio Bonomo (Lesegno, Scc), Mauro Broseghini (Aisone, Baudino), Daniele Chiappale (Demonte, Somoter), Massimo Comino (Roccaforte Mondovì, Giuggia Costruzioni), Rosario Curcio (Ceva, Editel), Luciano Dalmasso (Borgo San Dalmazzo, Somoter), Fabrizio Favole (Borgo San Dalmazzo, Somoter), Massimiliano Filippi (Fossano, Giemme), Benito Gencarelli (Acri, Inc), Claudio Giordano (Cuneo, Fantino Costruzioni), Gianmichele Liprandi (Magliano Alpi, Ariaudo Due), Raffaele Maiolo (Montà, Scc), Pierangelo Manera (Mondovì, Saisef), Cristian Marengo (Clavesana, Massucco Costruzioni), Lino Mogna (Peveragno, Sola Costruzioni), Giuseppe Nicola (Villafranca Piemonte, Valerio Dario), Giovanni Luigi Ponzo (Mondovì, Saisef), Roberto Rolando (Saluzzo, Costrade), Abdesselam Selloum (Savigliano, Testa Soluzioni Edili) e Graziano Somà (Vicoforte, Marelli Costruzioni).
Premio per il “quarto di secolo”, invece, ad Aissa Abdelfadel (Fossano, Sineo Fratelli), Tristano Andreis (Martiniana Po, Costrade), Davide Barattero (Castellino Tanaro, Qmc), Severino Baudino (Morozzo, Viglietti Antonio), Marco Bernardi (Dronero, Fornione Costruzioni), Felice Bodrero (Cuneo, Pecollo Ettore), Secondino Cassinelli (Beinette, Pautassi Claudio), Uran Domi (Ceva, Minazzo Costruzioni), Pasquale Dossetto (Revello, Costrade), Maurizio Farinasso (Diano d’Alba, Somoter), Davide Ferreri (Busca, Edil Diemme), Enzo Fico (Clavesana, Costruzioni Generali Italiane), Marco Fogliati (Ferrere, Sam Costruzioni), Zef Gjinaj (Bra, Franco Barberis Costruzioni), Abdesslem Khaled (Neive, Rossello Costruzioni), Michele Lamberti (Savigliano, Falf), Domenico Manuello (Ceva, Minazzo Costruzioni), Leopoldo Mazzarese (Piobesi d’Alba, Roero Costruzioni), Gianfranco Michelotti (Villanova Mondovì, Giuggia Costruzioni), Idy Niang (Cuneo, Edilscavi), Michele Noto (Santo Stefano Belbo, Oliva Costruzioni), Fabrizio Panero (Bra, Ramondetti), Elio Peyracchia (Scarnafigi, Selghis Calcestruzzi), Federico Ravinale (Bernezzo, Tomatis Giacomo), Renato Rolando (Monastero Vasco, Gioannini Luigi), Gjergj Rrotani (Moretta, Edilosvi), Mohammed Sadouk (Alba, Franco Barberis Costruzioni), Stojanco Sarafimov (Magliano Alfieri, Bria), Andrea Sciandra (Pamparato, Barbera Inerti), Marco Sciandra (Lequio Tanaro, Eds Edile Delpiano), Dejanco Stojanov (Cerretto Langhe, Fratelli Travaglio), Pasan Subasic (Piasco, Coesp) e Trajco Trajcevski (Alba, Sam Costruzioni).