Mondovì – C’è anche un volontario della Croce Rossa del Comitato di Mondovì, Sergio Quaglia, ad operare nei soccorsi per i drammatici incendi della zona di Bosa, in Sardegna. “Un evento disastroso, che ha mosso al primo allarme tutti i volontari Cri. Fra loro anche io, in “vacanza e volontariato”. Da subito siamo accorsi a Cuglieri nel corso della notte, per trasferire gli ospiti di una casa di riposo, la cui struttura era minacciata dalle fiamme, in un centro allestito dal Comune. Lunedì, con mezzi Cri e il supporto di un pullman della Polizia di Stato, gli ospiti sono rientrati, dato che la situazione era migliorata. Una esperienza drammatica e toccante. Poi successivamente dal mattino a sera, supporto per consegna acqua e generi di prima necessità a chi stava operando e alla comunità. Col sostegno e vicinanza del presidente nazionale della Croce Rossa, Francesco Rocca, che ha sollecitato aiuti e mezzi”.
È stata inviata anche una nota da Lina Turco, presidente del Comitato di Mondovì, insieme a tutti i dipendenti e volontari: “Carissimo presidente seguiamo con angoscia e sconcerto quanto sta accadendo vicino a voi. La testimonianza fattami dal volontario Sergio Quaglia è a dir poco drammatica ma molto significativa per dimostrare quanto la presenza della Croce Rossa sia fondamentale in queste drammatiche situazioni. Non potendo fare altro esprimo a te e a tutti i tuoi Volontari l’affetto e la vicinanza ma soprattutto l’augurio che la vostra presenza sia fonte di conforto e consolazioni per le popolazioni del vostro territorio. Con Stima e affetto”.