Questa mattina, lunedì 26 luglio, è stato presentato al generale Figliuolo il Piano Scuola Sicura redatto dalla Regione Piemonte e validato dal gruppo regionale di epidemiologi per consentire la partenza delle lezioni in presenza e in sicurezza da settembre e individuare precocemente i casi asintomatici per interrompere la trasmissione del virus
nelle classi.
Il Piano prevede: screening di massa gratuito e su base volontaria per gli alunni di scuole elementari e medie (che non rientrano per età nella campagna vaccinale) mediante test salivari/tamponi rapidi prima dell’avvio dell’anno scolastico; screening gratuito e su base volontaria con tampone molecolare o antigenico al personale scolastico docente e non docente delle scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado ogni 15 giorni; tampone rapido antigenico o salivare una volta al mese per gli studenti di scuola primaria, media e superiore (in caso di esito positivo viene effettuato un test molecolare per conferma diagnostica), anche qui su base volontaria. Saranno inoltre previste misure finalizzate al potenziamento del contact tracing in ambito scolastico e alla gestione dei casi Covid-19 in ambito scolastico.
Per quanto riguarda il personale scolastico la Regione mira ad ottenere il 90% di adesione alla vaccinazione entro metà settembre, al momento siamo all’87%: su un target di 120.000 persone potenzialmente vaccinabili al momento hanno aderito alla campagna in 105.000. Tra coloro che hanno aderito, il 78,3% (pari a 82.300 soggetti) ha già ricevuto entrambe le dosi mentre l’88,8% (93.300) ha ricevuto una sola dose.
Entro metà settembre la Regione avrebbe anche previsto la vaccinazione con almeno una dose degli studenti 12-19 anni, decisione che al momento sembra scontrarsi con l’effettiva disponibilità di dosi nelle Asl del territorio.